Che cosa sono i corsi di aggiornamento? I Corsi di aggiornamento professionale costituiscono un’opportunità di approfondimento rivolta a determinati settori del mondo del lavoro o categorie con specifiche necessità di aggiornamento sulle competenze teorico-pratiche proprie dell’ambito in cui operano.
“Come facilitare l’integrazione scolastica di alunni con Disturbo dello Spettro Autistico ”
Il corso si focalizza sulla conoscenza delle caratteristiche principali della modalità di relazione nei disturbi dello spettro autistico e sulle principali strategie di intervento, per facilitare l’integrazione scolastica.
Considerato una delle sindromi più complesse e difficilmente gestibili dell’età evolutiva, l’autismo viene definito dalla comunità scientifica internazionale come un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta entro il terzo
anno di età, associato a gravi deficit nelle aree della comunicazione , dell’interazione sociale , dell’immaginazione e a problemi di comportamento.
Attualmente, non esiste una guarigione per le persone con autismo, tuttavia il riconoscimento precoce del problema e l’inizio altrettanto precoce di un intervento educativo appropriato possono modificare significativamente gli esiti a lungo termine, migliorando il livello di qualità della vita della persona autistica e di coloro che a vario titolo ne fanno parte.
Il PEIAD (Progetto Evolutivo Integrato Autismo e Disabilità)
Il corso propone l’approccio P.E.I.A.D. con un intervento che abbraccia tutti gli ambienti di vita del bambino e delle persone che sono coinvolte nella sua crescita (genitori, insegnanti, operatori, volontari, ecc.), sia da un punto di vista educativo che relazionale. I docenti sono psicologi che operano all’interno dell’associazione Il Filo dalla Torre onlus,attiva dal 1994 a Roma e Milano
Finalità: Sostenere gli insegnanti a comprendere il funzionamento della modalità di relazione nell’autismo, in modo da individuare le strategie e gli strumenti più adeguati per stimolarla, facilitando processi di integrazione scolastica
Obiettivi:
Approfondire il tema della difficoltà di relazione nei disturbi dello spettro autistico e le strategie di intervento, che consentono sia di sostenere i bambini con tale disturbo nel contesto scolastico, sia di facilitare il gruppo dei pari nello scambio e nella relazione con la persona con autismo Metodologia di lavoro Seminari e Lavori di gruppo – Cooperative learning Laboratori/esercitazioni.
Verifica e valutazione:
questionario di valutazione iniziale e finale
Programma dettagliato dei lavori e calendario dei lavori:
Durata del corso: 16 ore divise in due giorni
Venerdì mattina
Il concetto di Integrazione
La visione dell’Integrazione e differenza tra Integrazione ed Inclusione
Gruppo come strumento evolutivo Autismo ed Integrazione
Il processo di Integrazione nel PEIAD Integrazione e consapevolezza di sè Integrazione ed ascolto emotivo
L’integrazione ed i comportamenti non comprensibili
Venerdì pomeriggio
L’Integrazione nella scuola
La complessità del sistema scuola
L’Armonizzazione nel sistema scolastico
Le complessità del lavoro dell’operatore nel contesto scolastico
Il Tutoring Esercitazione
Il Circle Time
Esercitazione
Giochi che facilitano l’integrazione
Disabilità ed affettività
Sabato mattina
Sindrome di Asperger ed Integrazione
Sindrome di Asperger e Consapevolezza
Le storie sociali
Le storie sociali nel lavoro con gli Asperger
Esempi
Esercitazione
Il lavoro di gruppo e gli strumenti che facilitano l’integrazione
Sabato pomeriggio
L’apprendimento cooperativo
Esercitazioni
Nominativo e qualifica del direttore responsabile del corso:
Dott.ssa Luisafrancesca
Proto, laurea in lingue e letteratura Straniere- operatore velico-sociale ( alta formazione in "Navigazione e Formazione umana" Lumsa e Unione italiana Vela Solidale)
Nominativi e qualifiche dei relatori:
Dott.ssa Lucia Zeppetella-
Psicologa
Dott.ssa Fortunata Folino-
Psicologa
DATE : 27-28 MAGGIO 2017
COSTO DEL CORSO : 160€ con i pasti in sede : 200€
PER I DOCENTI PROVENIENTI DALLA TERRAFERMA : 380€ INCLUDENDO VITTO E ALLOGGIO PER DUE GIORNI
gratis a scelta o una seconda persona in camera o la terza notte.
"INSEGNARE ED AMARE IL MARE"
Corso di formazione per introdurre gli insegnanti della scuola primaria all’insegnamento della conoscenza del mare, della sua biodiversità, della sua bellezza e dei valori legati alla cultura del mare
Perché partecipare al corso ?
Per conoscere e comprendere, quindi trasmettere, la consapevolezza dell’importanza dell’ambiente marino come elemento essenziale della conservazione della bellezza e della vita sulla terra.
Per immergersi nel mare come universo in cui esercitare la curiosità e la voglia di scoperta e come mondo portatore dei valori tradizionali della cultura del nostro popolo.
Cosa faremo ?
Ci emozioneremo, comprendendo con esperienza diretta le possibilità formative che il mare e la cultura del mare mettono a disposizione di una educazione volta alla crescita personale e sociale.
Costruiremo, attraverso un percorso teorico e pratico i possibili programmi per l’avvicinamento dei bambini alla conoscenza scientifica ed emozionale del mare attraverso lezioni, dibattiti, laboratori ed esplorazione acquatica o nautica.
Cosa porteremo a casa ?
L’emozione,la consapevolezza e la padronanza di informazioni per sviluppare, la curiosità e la conoscenza del il nostro mare;
un set applicativo delle proposte educative prontamente utilizzabili in aula ed in campo, sulla base delle linee guida elaborate dal Ministero dell’Ambiente e della Difesa del Territorio e del Mare.
Resteremo in compagnia anche dopo il corso:
Il corso prevede una attività di assistenza gratuita a distanza via Skype da parte di un formatore per un periodo di tre mesi per consigli, revisioni od approfondimenti.
Finalità:
Mettere in grado gli insegnati di scuola primaria di conoscere e comprendere, quindi di trasmettere, la consapevolezza dell’importanza dell’ambiente marino come elemento essenziale della conservazione
della biodiversità, come universo in cui esercitare la curiosità e la voglia di scoperta e come mondo portatore dei valori tradizionali della cultura del nostro popolo.
Obiettivi : Fornire ai partecipanti un set di informazioni e guide emozionali per sviluppare la consapevolezza, la curiosità e l’amore per il nostro mare; fornire ai partecipanti un set applicativo delle proposte educative sulla base delle linee guida elaborate dal Ministero dell’Ambiente e della Difesa del Territorio e del Mare.
Metodologia di lavoro:
Lezioni frontali : il corso prevede 4 lezioni frontali di due ore ciascuna, esplicative delle basi teoriche e delle linee guida per il trasferimento della conoscenza agli scolari
Lavori di gruppo .
la metodologia del gruppo di lavoro verrà utilizzata per l’espletamento di due sessioni di lavoro, conclusive delle due sezioni principali del corso.
Laboratori/esercitazioni: sono previste tre attività laboratoriali suddivise in attività esterna (2) per l’apprendimento esperienziale delle attività cognitive intraprese, ed attività interne (1) per la preparazione sperimentale di materiale didattico dedicato.
Altro: ai partecipanti verrà richiesta una minima competenza motoria in ambiente acquatico, i partecipanti non in grado di nuotare non parteciperanno ad attività di snorkeling ma ad attività alternative a terra. Uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: il corso prevede una attività di assistenza gratuita a distanza via
Skype da parte di un formatore per un periodo di tre mesi per consigli, revisioni od approfondimenti.
Formazione a distanza;
il corso, data la sua forte polarizzazione verso l’apprendimento emozionale e pratico, non prevede formazione a distanza.
Tipo di prova:
valutazione preliminare del tipo di informazione/formazione posseduto dai partecipanti e prova di organizzazione di un percorso informativo/formativo dedicato all’ambiente mare.
Periodicità (iniziale, intermedia, finale): valutazione iniziale e finale
Programma Dettagliato lavori:
Durata del corso: 23 ore divise in tre giorni
Primo giorno: accoglienza e test di valutazione iniziale sulle competenze in campo ambientale e, in generale, marino (2 ore) . Il Mare, percezione del mare come oggetto bidimensionale e tridimensionale, comprensione dello spazio marino con definizione dei domini marini ed illustrazione di esempi. Lo spazio marino percepito dal bambino (2 ore) Il mare, aspetto fisico ed aspetto biologico, il mare come contenuto e come contenitore, approccio con gli organismi marini, dal timore alla scoperta, percorso teorico (2 ore)
La responsabilità personale ed il mare, ruolo dell’educazione sociale, familiare e scolastica nell’approccio alla natura, il mare come bellezza da esplodere, condividere, giocare e proteggere (2 ore)
Secondo giorno: Il mare come esperienza, dal bagnarsi i piedi allo snorkeling (percorso per chi ha dimestichezza con il nuoto); le tracce della vita del mare sugli scogli e sulla spiaggia (percorso per chi non ha dimestichezza con il nuoto) (4 ore). Workgroup di rielaborazione della prima fase del corso.
Le varie facce del mare, il mare come biota, le varie attività umane in mare e le loro conseguenze, gestione ed uso delle risorse marine (2 ore) Il mare in casa, dalla provetta all’acquario (2 ore);
Terzo giorno: Il mare da sperimentare ed amare, uscita per la preparazione al coinvolgimento emozionale, la consapevolezza ed il contatto fisico, attività di gruppo per la definizione della consapevolezza ambientale e comunicativa (3 ore) Il percorso educativo per l’insegnamento del mare; definizione di un programma tipo per l’elaborazione di un percorso educativo per le scuole primarie secondo le linee guida del Ministero dell’Ambente e della Tutela del Territorio e del Mare ai sensi della convenzione di Rio. Gruppo di lavoro per l’elaborazione di
eventuali specificità e per la rielaborazione di quanto appreso (3 ore).
Test di valutazione finale (1 ora)
Nominativo e qualifica del direttore responsabile del corso:
Dott.ssa Luisafrancesca Proto, laurea in lingue e letteratura Straniere- operatore velico-sociale ( alta formazione
in "Navigazione e Formazione umana" Lumsa e Unione italiana Vela Solidale)
Nominativi e qualifiche dei relatori:
Dott. Riccardo M. Strada, biologo marino, già direttore di BioLink scarl, società a capitale pubblico di ricerca applicata e trasferimento tecnologico sulla gestione della fascia costiera, già direttore delle Aree Marine Protette “Isole di Ventotene e Santo Stefano” e “Regno di Nettuno”, esperto abilitato IMO 2nd level Oil spill response On Shene Commander.
DATA CORSO : 7-8-9 Aprile 2017
COSTO DEL CORSO : 180€ con i pasti in sede : 215€
PER I DOCENTI PROVENIENTI DALLA TERRAFERMA : 390€ INCLUDENDO VITTO E ALLOGGIO PER TRE
GIORNI gratis a scelta o una seconda persona in camera o la quarta notte.
LE RISORSE MARINE: DALLE TRIVELLE ALLE AREE MARINE PROTETTE
Percorso di approfondimento sulla blue economy. Introduzione per gli insegnanti della scuola secondaria superiore alla conoscenza del mare, della sua biodiversità e del rapporto tra l’uomo ed il mare attraverso un percorso di approfondimento tra i “si dice” e la realtà scientifica.
Perché partecipare al corso ?
Per conoscere e comprendere, attraverso conversazioni, facili esercitazioni pratiche ed escursioni in un ambiente informale, quindi poter trasmettere, la consapevolezza dell’importanza dell’ambiente marino come elemento essenziale della conservazione della biodiversità, come universo in cui esercitare la formazione alla partecipazione alla protezione e come mondo portatore dei valori tradizionali da scoprire valorizzare e tutelare.
Cosa faremo ?
Approfondiremo le politiche di gestione e protezione della biodiversità marina così come richiesto dai protocolli attuativi della convenzione di Rio del 1992, le aspettative della Marine Strategy e tutti gli atti successivi, sviluppando la consapevolezza necessaria a valutare, giudicare e trasmettere la corretta informazione sulla gestione del mare per la corretta formazione di cittadini consapevoli.
Cosa porteremo a casa?
Il corso è pensato non solo per fornire ai partecipanti le informazioni e guide per sviluppare la consapevolezza, la curiosità e la conoscenza del il nostro mare, ma soprattutto per immergersi nella realtà per avere a disposizione un set conoscitivo per la corretta valutazione delle notizie trasmesse dai media sulla gestione, protezione e conservazione del mare sapendo distinguere tra elementi ideologici, fatti ed informazioni scientificamente valide.
Uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: il corso prevede una attività di assistenza gratuita a distanza via Skype da parte di un formatore per un periodo di tre mesi per consigli, revisioni od approfondimenti.
Finalità: Mettere in grado gli insegnati di scuola secondaria di conoscere e comprendere, quindi di poter trasmettere, la consapevolezza dell’importanza dell’ambiente marino come elemento essenziale della conservazione della biodiversità, come universo in cui esercitare la formazione alla partecipazione alla protezione e come mondo portatore dei valori tradizionali da scoprire valorizzare e tutelare.
Permettere di comprendere le dinamiche di gestione delle risorse economiche del mare od allocate in ambiente marino, la loro genesi ed il loro rapporto con la conservazione e la protezione dell’ambiente e della vivibilità del mare.
Approfondire con i formatori le politiche di gestione e protezione della biodiversità marina così come richiesto dai protocolli attuativi della convenzione di Rio del 1992, le aspettative della Marine Strategy e tutti gli atti successivi, sviluppando la consapevolezza necessaria a valutare, giudicare e trasmettere la corretta informazione sulla gestione della risorsa mare per la corretta formazione di cittadini consapevoli.
Obiettivi : Fornire ai partecipanti le informazioni e guide per sviluppare la consapevolezza, la curiosità e la conoscenza del il nostro mare, delle dinamiche che ne regolano gli usi e delle distorsioni che ne sottendono gli abusi; fornire ai partecipanti un set conoscitivo per la corretta valutazione delle notizie trasmesse dai media sulla gestione, protezione e conservazione del mare.
Costruire un set di attrezzi culturali per la crescita della capacità di approfondimento e di partecipazione, prontamente utilizzabili in aula ed in campo, sulla base delle linee guida elaborate dal Ministero dell’Ambiente e della Difesa del Territorio e del Mare per la formazione e la diffusione della cultura della protezione ambientale, sapendo distinguere tra elementi ideologici, fatti ed informazioni scientificamente valide.
Metodologia di lavoro:
Lezioni frontali : il corso prevede 3 lezioni frontali di tre ore ciascuna, esplicative delle basi teoriche e della conoscenza delle dinamiche biologiche economiche e sociali sul Mare mediterraneo, conoscenza delle convenzioni internazionali e degli strumenti di protezione dell’ambiente marino.
Lavori di gruppo . la metodologia del gruppo di lavoro verrà utilizzata per l’espletamento di due sessioni di lavoro, conclusive delle due sezioni principali del corso finalizzate alla creazione di percorsi formativi di approfondimento e dibattito.
Laboratori/esercitazioni: sono previste tre attività laboratoriali suddivise in attività esterna (2) per l’apprendimento esperienziale delle attività cognitive intraprese, ed attività interne.
Altro: ai partecipanti verrà richiesta una minima competenza motoria e familiarità in ambiente nautico, i partecipanti non in grado di affrontare esercitazioni a bordo verranno indirizzati ad attività pratiche lungo la costa.
Uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: il corso prevede una attività di assistenza gratuita a distanza via Skype da parte di un formatore per un periodo di tre mesi per consigli, revisioni od approfondimenti.
Formazione a distanza; il corso, data la sua forte polarizzazione verso l’attività di partecipazione in campo e pratica, non prevede formazione a distanza.
Verifica e valutazione:
Tipo di prova: valutazione preliminare del tipo di informazione/formazione posseduto dai partecipanti e prova di organizzazione di un percorso informativo/formativo dedicato all’ambiente mare.
Periodicità (iniziale, intermedia, finale): valutazione iniziale e finale
Programma dettagliato dei lavori:
Durata del corso: 23 ore divise in tre giorni
Primo giorno:
accoglienza e test di valutazione iniziale sulle competenze in campo ambientale e, in generale, marino (2 ore)
Il Mare, percezione del mare come oggetto bidimensionale e tridimensionale, comprensione dello spazio marino con definizione dei domini marini ed illustrazione di esempi. Lo spazio marino percepito e la realtà, stato delle conoscenze sul mare (3 ore)
Il mare come contenuto e come contenitore, approccio con gli organismi marini, viaggio nella consapevolezza della scoperta, percorso teorico (2 ore)
Secondo giorno:
Il mare come esperienza, il paesaggio costiero ed il rapporto tra insediamento umano ed ambiente marino, viaggio nel paesaggio, confronto ed autoconfronto tra le conoscenze vere o presunte dei partecipanti lezioni da apprendere dall’analisi del paesaggio costiero (3 ore).
il mare come biota, le varie attività umane in mare, navigazione, pesca, attività ludiche, l’impatto dell’uomo sul mare e la sua storia. La gestione del mare e le sue conseguenze, informazione e disinformazione. gestione ed uso delle risorse marine (2 ore);
il mare come strumento educativo e come soggetto della attività di formazione di una coscienza della partecipazione. La relatività nella visione umana applicata al mare, visita alla città sommersa di Aenaria (3 ore).
Terzo Giorno:
Il mare da sperimentare ed amare, uscita per la preparazione al coinvolgimento emozionale, la consapevolezza ed il contatto fisico, attività di gruppo per la definizione della consapevolezza ambientale e comunicativa (4 ore)
Gli strumenti per la protezione del mare e della biodiversità, le convenzioni internazionali, le Aree Marine Protette, le linee guida del Ministero dell’Ambente e della Tutela del Territorio e del Mare ai sensi della convenzione di Rio (3 ore).
Gruppo di lavoro per l’elaborazione di eventuali specificità e per la rielaborazione di quanto appreso (1 ora).
Nominativo e qualifica del direttore responsabile del corso:
Dott.ssa Luisafrancesca Proto, laurea in lingue e letteratura Straniere- operatore velico-sociale ( alta formazione in "Navigazione e Formazione umana" Lumsa e Unione italiana Vela Solidale)
Nominativi e qualifiche dei relatori
Dott. Riccardo M. Strada, già direttore di BioLink scarl, società a capitale pubblico di ricerca applicata e trasferimento tecnologico sulla gestione della fascia costiera, già direttore delle Aree Marine Protette “Isole di Ventotene e Santo Stefano” e “Regno di Nettuno”, esperto abilitato IMO 2nd level Oil spill response On Shene Commander.
DATA CORSO : 12-13-14 Maggio 2017
COSTO DEL CORSO : 180€ con i pasti in sede : 215€
PER I DOCENTI PROVENIENTI DALLA TERRAFERMA :
390€ INCLUDENDO VITTO E ALLOGGIO PER TRE GIORNI
gratis a scelta o una seconda persona in camera o la quarta notte
BES: DIDATTICA INCLUSIVA E APPRENDIMENTO COOPERATIVO
L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit.
In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Il MIUR, riconoscendo i Bisogni Educativi Speciali, estende a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione
dell’apprendimento.
La finalità del corso è relativa ad offrire conoscenze relative ai Bisogni Educativi Speciali in termini di normative, procedure e opportunità didattiche legate all’integrazione e agli apprendimenti, attraverso una visione globale, sistemica ed evolutiva del tema e in relazione al contesto scuola.
Nello specifico gli obiettivi:
- Conoscere il quadro normativo e le procedure utilizzate nella scuola
- Favorire la conoscenza delle modalità di osservazione, di rilevazione e di intervento dei BES
- Approfondire i Disturbi Specifici di Apprendimento (disturbi, difficoltà e specificità)
- Stimolare l’attitudine alla personalizzazione dell’apprendimento
- Offrire strumenti e tecniche relative all’apprendimento cooperativo
- Accompagnare a considerare adeguatamente la dimensione comportamentale, relazionale ed emotiva
- Favorire la visione sistemica relativa alla scuola e alla famiglia in chiave evolutiva
Metodologia di lavoro:
Lezioni frontali: presentazione power point, dispense
Lavori di gruppo: tecniche di lavori di cooperazione in gruppo
Laboratori/esercitazioni: individuali e di gruppo
Verifica e valutazione:
Tipo di prova: test di ingresso e di uscita
Programma dettagliato dei lavori e calendario dei lavori :
Durata del corso:15 ore divise in due giorni
Primo giorno (7,30 ore):
Quadro normativo dei BES; percorsi e protocolli scolastici per i DSA
DSA: disturbi, difficoltà, specificità e diagnosi precoce
L’osservazione, il potenziamento e la didattica personalizzata
Strumenti, strategie e metodologie per una didattica inclusiva
Secondo giorno(7,30 ore):
La dimensione comportamentale, relazionale ed emotiva in relazione agli apprendimenti
L’apprendimento cooperativo
La valutazione Visione sistemica relativa nella relazione tra scuola e alla famiglia
Direttore responsabile del corso: Dott.ssa Luisafrancesca Proto
Nominativi e qualifiche dei relatori: Alessia Caricato: pedagogista
DATE : 25 – 26 MARZO 2017
COSTO DEL CORSO : 160€ con i pasti in sede : 200€
PER I DOCENTI PROVENIENTI DALLA TERRAFERMA :
380€ INCLUDENDO VITTO E ALLOGGIO PER DUE GIORNI gratis a scelta o una seconda persona in camera o la terza notte.
Le relazioni al vento e le relazioni che in-vento
L’importanza dell’educazione emozionale per l’apprendimento e la crescita nei contesti didattici
Le emozioni rappresentano una componente decisamente significativa nella vita di chiunque. Esse regolano l’agire del nostro corpo, la percezione della realtà ed il rapporto con l’altro. Dalla capacità che l’individuo ha di regolare e capire i propri stati d’animo, con consapevolezza ed equilibrio, e di comprendere ed immedesimarsi in quelli altrui (empatia), dipende un’interazione sana e adattiva con i membri del contesto sociale d’appartenenza.
È dunque determinante, ed ha un enorme valore adattivo e di sviluppo per la persona, educare a parlare delle proprie emozioni, riflettere su di esse, dar loro un nome sin dalla più tenera età caratterizzata dalle prime forme di verbalizzazione. È essenziale educare all’ascolto, alla percezione dell’altro, di ciò che ci sta raccontando, della sua espressione e del suo stato d’animo, al fine di contribuire alla crescita di individui empatici ed aperti alla condivisione ed al rispetto.
Un processo educativo che tenga conto degli aspetti emozionali e della narrazione del sé è dunque determinante per lo sviluppo cognitivo ed emotivo. In quest’ottica risulta essere fondamentale educare emozionandosi ed insegnare emozionando. Saper accogliere il bambino e il suo stato d’animo soprattutto quando ci risulta più difficile e faticoso farlo.
L’apprendimento e la crescita non possono prescindere da una relazione positiva ed equilibrata tra docente e discente, relazione basata sul riconoscimento dell’altro, l’accettazione, l’ascolto attivo ed il rispetto.
Spesso gli insegnanti sono lasciati soli, senza il necessario supporto e riconoscimento, in una delle pratiche più delicate ed importanti: lo scopo di questo corso è soprattutto quello di stimolare al confronto ed alla riflessione, per incentivare e rafforzare competenze, energia e motivazione grazie alla pratica di un’educazione emozionale… ed emozionata.
Finalità
Avviare momenti di formazione sulle basi teoriche relative allo sviluppo cognitivo ed emotivo del
bambino
Stimolare alla riflessione sull’influenza che relazione ed emozioni hanno sullo sviluppo della personalità e della capacità/propensione ad apprendere del bambino
Obiettivi
Metodologia di lavoro:
Lezioni frontali: il corso prevede due giornate di lezioni frontali arricchite da confronto, discussione e materiale audiovisivo
Lavori di gruppo: sono previste due sessioni di lavoro di gruppo per favorire la condivisione, il confronto e la riflessione sul ruolo educativo emozionato, laboratori.