PROGETTO FATTORIA SOCIALE “I GIARDINI DELL’ESSENZA”
L’associazione Itinerari propone il progetto seguente con il proposito di offrire nuove opportunità di inclusione sociale determinate dalla valorizzazione del territorio dell’isola d’Ischia
attraverso lo strumento delle fattorie sociali. Progetto che tiene insieme vari livelli in un'unica dimensione strategica: quella dello sviluppo di politiche di welfare territoriale efficaci, la
sfida dell’eco sostenibilità, la valorizzazione culturale e agricola di un territorio,
la costruzione di opportunità reali di sviluppo e crescita occupazionale.
Siamo convinti che la realizzazione del progetto nelle direzioni sopra accennate si trasformi in una rivisitazione degli interventi delle politiche sociali sull’intero territorio
dell’ambito.
Si tratta di tenere insieme realmente welfare e sviluppo, rileggendo i sistemi d’ intervento e di lotta all’esclusione, identificando nuove filiere progettuali e di azione, mirando ad un aumento
dell’efficacia di una serie di servizi sociali e sociosanitari. In questa cornice riteniamo che le fattorie sociali sia uno strumento che sappia coniugare il welfare e l’economia in termini di
efficacia ed efficienza sociale.
La proposta che segue, da intendere come una prima, sintetica, riflessione sul percorso da intraprendere,sviluppa essenzialmente quattro tematiche:
• Cosa è una fattoria sociale;
• L’impatto del progetto sulle politiche di welfare e sviluppo;
• Il rapporto tra fattorie sociali e inclusione sociale;
• Una serie di riflessioni preliminari sul progetto “I giardini dell’Essenza”;
Sussurrandolo, siamo convinti che la scommessa valga l’investimento. Ne vale la pena perché abbiamo bisogno di garantire risposte adeguate ai cittadini dei nostri territori che vivono problemi di
salute mentale, andando al di là del mero assistenzialismo e dell’investimento a vuoto di risorse.
Ne vale la pena anche perché una comunità locale quale quella di Ischia, di medie proporzioni, può rappresentare un avamposto sperimentale, un laboratorio sociale in grado di verificare e
testimoniare che gli attori locali che scommettono sulle politiche di qualità della vita sono in grado di testimoniare una capacità di governo orientata in senso democratico e di legittimazione
dei diritti di cittadinanza.